
Le due facce della stessa medaglia
Che cosa hanno fatto questi due?
Semplice: nel 2013, finché erano consiglieri di minoranza, si erano fatti promotori di un emendamento col quale chiedevano che lo stipendio del sindaco e degli assessori venisse dimezzato e la differenza venisse utilizzata per la cultura ed altre iniziative. Allora noi ci opponemmo ritenendo equo che chi lavora e si assume responsabilità fosse remunerato, altrimenti fare politica sarebbe possibile solo per benestanti e giovani pensionati.
Ora che i due sono assessori e che percepiscono, come previsto dalla normativa comunale, il corrispondente emolumento, tutti ci saremmo aspettati per un minimo di coerenza che mantenessero fede alle proprie parole e che quindi mettessero in atto il proposito di dimezzare il compenso del Sindaco e, essendo assessori, conseguentemente anche il proprio.
E invece? Invece nulla. I due non sembrano minimamente intenzionati a decurtare il proprio emolumento visto che i soldi, ora, arrivano nelle tasche proprie.
Ovviamente noi dell’attuale minoranza ci siamo rimasti male. Ci aspettavamo da loro il “beau geste” e invece sono passati mesi ma sindaco ed assessori continuano a percepire i propri emolumenti al cento per cento e non sembrano affatto intenzionati a passare dalle parole ai fatti.
Allora, pensando che forse si sono dimenticati della proposta di cui si erano fatti paladini tre anni fa, noi della minoranza abbiamo pensato di rinfrescare loro la memoria chiedendo al Sindaco di ottenere dai due assessori, e quindi rendere pubbliche, le motivazioni in base alle quali i due non hanno sino ad oggi ritenuto opportuno dimezzarsi lo stipendio come coerenza avrebbe voluto.
Sicuramente alla base di questo voltafaccia, pardon, di questa scelta, ci saranno validi e fondatissimi motivi (non certamente che questa amministrazione ha aumentato gli stanziamenti per la cultura). E proprio perché certamente saranno “validi e fondatissimi” riteniamo giusto che tanto la minoranza quanto l’intera popolazione debbano venire a conoscenza di essi.