Parole, parole, parole...
Finalmente, dopo SOLO 26 giorni, il 29 aprile la nostra richiesta è stata messa all’ordine del giorno del Consiglio Comunale. Ma, poi, la maggioranza non ne ha permesso la discussione attraverso un “cavillo giuridico”.
Grezzana E Frazioni Con Michele Colantoni Sindaco
Una lista civica che rappresenta tutti i cittadini e tutto il territorio comunale.
Conseguenza: il tutto è stato rinviato ad un prossimo Consiglio Comunale, quando speriamo che tutte le attività commerciali saranno riaperte.
Ci rimane da fare un’amara constatazione: anche a Grezzana abbiamo visto prevalere la forma sulla sostanza, e siamo alquanto dispiaciuti che non si sia potuto discutere in consiglio comunale di misure per i nostri commercianti. Sappiamo che la nostra amministrazione si sta prodigando molto nell’aiutare, con il contributo della Caritas e degli Alpini, i più bisognosi attraverso la distribuzione di alimenti, ma non basta! Bisogna agire subito a sostegno delle attività produttive e dei nostri commercianti, perché è adesso che ne hanno bisogno.
La crisi c’è per tutti, ma a fine mese il dipendente pubblico, l’onorevole, l’assessore e se l’Inps si dà una mossa, i dipendenti privati in cassa integrazione riceveranno il proprio stipendio. Ma gli altri, e ci riferiamo specialmente ai commercianti, a parte i miseri 600 euro, non riceveranno nulla se non promesse.
Ecco perché un’amministrazione comunale deve avere coraggio ed agire subito al di là delle politiche di bilancio e dell’azzecca garbugli comunale di turno, altrimenti rischiamo che molti non riescano a riaprire oppure, viste le iniziali restrizioni, non riescano ad andare avanti.
Ieri abbiamo pubblicato la storiella della rana, e a noi dell’opposizione, perché così siamo considerati, sembra che l’acqua cominci a scottare. E visto che l’acqua scotta, faremo tutto il possibile presentando nuove proposte costruttive, perché questa amministrazione distratta faccia qualcosa oltre a consegnare alimenti ed a mandare qualche assessore volenteroso a potare gli alberi e tagliare l’erba.